DELARUE, MORAD – LA SOLEDAD: traduzione e testo canzone

DELARUE, MORAD – LA SOLEDAD: traduzione e testo canzone

 

Di seguito trovate il testo e la traduzione della canzone:

testo

[Intro: Morad]
SHB
Dice, 280
28-, dice
280, M.D.L.R
280, M.D.L.R

[Verso 1: Morad]
Mira que no quería, pero todo pasaba
Mi madre me decía que lo malo no sana
A veces si llovía, y no me tapa nada
El sol que me cubría, al salir por mañana
Hecho mil locuras que yo no me imaginaba
Horas a oscura’, sin pensar yo nunca en nada
Y la soledad, lo único que arropaba
¿El dinero cuándo? Si ninguno estaba
No lloro pa’ dar pena, mi madre conocía
Psicólogo no ayuda, lo que tengo metido
Traiciones medía, interés dinero
Lealtad perdida por culpa de un número

[Estribillo: Morad & Delarue]
No soy de pedir, porque la soledad es lo que amaba
Nada de existir, porque la soledad es lo que amaba
Nada de exigir, porque la soledad es lo que amaba
Solo yo seguiré, porque solamente tengo a mamá
No soy de pedir, porque la soledad es lo que amaba
Nada de existir, porque la soledad es lo que amaba
Nada de exigir, porque la soledad es lo que amaba
Solo yo seguiré, porque solamente tengo a mamá (Khoya)
[Verso 2: Delarue]
A-Adaptando al mal gusto el paladar
Seguimos viviendo fuera del radar
Eh, queda poco por saldar, poco se piensa a la hora de actuar
Eh, solo se piensa en la madre, contactos con draris que te dan calambre’
Cambian las miradas cuando aprieta el hambre
Somos los que somos, solo suena enjambre
La puerta se abre cuando crees que no
Y por si se cierra, se activa el buitrón
Me-Mente pirata entrando en acción
Helando el bom-bim, a pedir cañón
Palabras que pesan, khoya, flu-flush fabricado en la pesa
Madrid sin recursos, de la vida presa
Se resta el tiempo, se suman quimeras
Criado entre rollos, juicios y condenas
Después de lo visto que vale la pena (Que vale la pena)
Solo pariente’ que comen en mi mesa (Que comen en mi mesa)
Ruinas y sorpresas, rutina de barrio
Billetes sin causa, culpa del sumario
Sin prisas sin pausa, meneo diario, M.D.L.R, 280 Barrio

[Estribillo: Morad]
No soy de pedir, porque la soledad les lo que amaba
Nada de existir, porque la soledad es lo que amaba
Nada de exigir, porque la soledad es lo que amaba
Solo yo seguiré, porque solamente tengo a mamá
No soy de pedir, porque la soledad los ganaba
Nada de existir, porque la soledad los ganaba
Nada de exigir, porque la soledad los ganaba
Solo yo seguiré, porque solamente tengo a mamá
[Outro: Morad]
(Porque la soledad es lo que amaba)
(Porque la soledad los ganaba)
(Porque la soledad los ganaba)
(Porque solamente tengo a mamá)
SHB

traduzione

[Introduzione: dimora]
SHB
dice, 280
28- dice
280, MDLR
280, MDLR

[Verso 1: Dimorare]
Ascolta, non volevo, ma è successo tutto
Mia madre mi ha detto che il male non guarisce
A volte se pioveva e niente mi copriva
Il sole che mi copriva, quando uscivo la mattina
Ho fatto mille cose pazze che non immaginavo
Ore al buio’, senza mai pensare a niente
E la solitudine, l’unica cosa che vestiva
I soldi quando? Se nessuno dei due lo era
Non piango per dispiacermi, mia madre lo sapeva
Lo psicologo non aiuta, quello che ho
tradimenti medi, interessi monetari
Lealtà persa a causa di un numero

[Ritornello: Morad e Delarue]
Non te lo sto chiedendo, perché la solitudine è ciò che ho amato
Niente da esistere, perché la solitudine è ciò che amava
Niente da pretendere, perché la solitudine è ciò che amava
Solo io continuerò, perché ho solo la mamma
Non te lo sto chiedendo, perché la solitudine è ciò che ho amato
Niente da esistere, perché la solitudine è ciò che amava
Niente da pretendere, perché la solitudine è ciò che amava
Solo io continuerò, perché ho solo mamma (Khoya)
[Strofa 2: Delarue]
A-Adattamento del palato al cattivo gusto
Stiamo ancora vivendo fuori dal radar
Eh, c’è poco da sistemare, poco si pensa quando si tratta di recitare
Eh, pensi solo alla madre, contatti con draris che ti fanno venire i crampi’
Cambiano look quando la fame colpisce
Siamo quello che siamo, suona solo sciame
La porta si apre quando pensi di no
E nel caso si chiuda, l’avvoltoio si attiva
Pirate Me-Mind entra in azione
Congelare il bom-bim, per chiedere un cannone
Parole che pesano, khoya, flu-flush fatte sulla bilancia
Madrid senza risorse, di prigionia
Il tempo viene sottratto, vengono aggiunte le chimere
Cresciuto tra ruoli, processi e condanne
Dopo quello che ho visto, ne vale la pena (ne vale la pena)
Unico parente’ che mangia alla mia tavola (che mangia alla mia tavola)
Rovine e sorprese, routine di quartiere
Biglietti senza causa, colpa del riepilogo
Nessuna fretta nessuna pausa, scossa quotidiana, M.D.L.R, 280 Barrio

[Ritornello: Dimora]
Non te lo sto chiedendo, perché la solitudine è ciò che ho amato
Niente da esistere, perché la solitudine è ciò che amava
Niente da pretendere, perché la solitudine è ciò che amava
Solo io continuerò, perché ho solo la mamma
Non devo chiedere, perché la solitudine li ha vinti
Niente di esistere, perché la solitudine li ha vinti
Niente da pretendere, perché la solitudine li ha vinti
Solo io continuerò, perché ho solo la mamma
[Outro: Morad]
(Perché la solitudine è ciò che amava)
(Perché la solitudine li ha vinti)
(Perché la solitudine li ha vinti)
(Perché ho solo la mamma)
SHB

 

 

 

 

 

 

Arianna

Appassionata di musica e televisione, su questo sito tratterà principalmente questi argomenti, insieme all'Oroscopo.

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