Red Bull 64 Bars – Massimo Pericolo: testo singolo

Massimo Pericolo – Red Bull 64 Bars: testo singolo

 

Red Bull 64 Bars è un singolo di Massimo Pericolo.

Di seguito trovate il testo del singolo:

testo

[Prima Parte]
Ma tu ti immagini se da un momento all’altro io faccio…
Due album, due platini, tu manco li immagini
Parli di numeri e inventi i numeri come gli arabi
Esageri, sì, tanti santi niente miracoli
Lazzaro è solo stato il primo dei falsi invalidi
Zio sparati!
Non fai brutto, sei solo brutto
Ma non sei solo brutto sei pure “stupido”
Come il pezzo più bello di “Solo tutto”
Qualcosa di buono lo hai dopotutto
Ti spacco come Zucco
Ti apro come una zucca, una zoccola
Bambola ho lo zzoca che è una bombola
Si dondolano, si, dalla mia bocca
Han fatto tombola
Meglio il mio amico tossico che ‘sta amicizia tossica
Rosica! Parli di successo ma non hai successo
Parli di figa ma ti fai un cesso
Io non rappo, mi sollevo dal ghetto
Droga nel doppiotetto, ora c’ho il doppiopetto
Qui conta solo il rispetto
Ma per quelli come te non ho rispetto
Che minchia rappi? Cazzo t’atteggi?
Con quei capelli e parli di ferri? Cosa c’azzecchi?
Flexin! Non ho i “racks” ho gli assegni
Nei pezzi sai chi mi sembri? Quello dei becchi
Io sono ricco e famoso come Saint Moritz
Tu non diventi famoso neanche se muori
E fa tum cha, tum tum cha
Faccio grr-pow, flow Guzman
Soy el Chapo, loco, wacko, flacko
Seguo il sangue rosso, squalo bianco
Ti scopo forte in culo
Sborro fuori sicuro
Perché vengo così forte, zio che c’ho il rinculo
Sono il primo perché ti ultimo
Non colpire mai per primo e colpisci sempre per ultimo

[Seconda parte]
Yeah-yeah, yeah-yeah
Yeah-yeah, yeah-yeah
La vita che fanno
Io no, io no, io no
Le rapine o lo spaccio
Io no, io no, io no
Un lavoro del cazzo
Io no, io no, io no
Senza neanche un contratto
Io no, io no, io no
Ogni giorno al bar
Io no, io no, io no
Ogni giorno qua
Io no, io no, io no
Tradire i miei fra’
Io no, io no, io no
Sconto la condanna
Al resto pensa il karma
Sei sempre troppo grande quando ti accorgi che il mondo è piccolo
Ma un posto sembra sempre più grande più tu sei piccolo
In culo a quelli che dicono che è facile andarsene
E non capiscono la cosa importante è da dove arrivano
I poveri sempre poveri i ricchi che si arricchiscono
E sono un terzo degli altri ma mangiano più del triplo
Non c’è rischio se non hai niente da perdere
Perché l’idea di perdere frena solo chi ha vinto
Flow veloce ma per dire più cose
Non per fare il fenomeno quindi zitto, coglione
Parole come povero, popolo, odio
Posso ancora pronunciarle perché sono la voce
“The Voice” come Durk in Italia
Non “The voice” il programma
Siamo noi chi comanda
Mentre a voi chi vi manda
Erano 64 quindi basta
Ma vai tra’ che non arriverà mai l’ultima barra

 

 

 

 

 

 

 

Arianna

Appassionata di musica e televisione, su questo sito tratterà principalmente questi argomenti, insieme all'Oroscopo.

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