Peacefield Ghost: traduzione, testo, significato

Peacefield Ghost: traduzione italiano, testo, significato

 

Peacefield Ghost è la traccia d’apertura dell’album Skeletá, un brano che introduce l’ascoltatore nell’atmosfera simbolica e intensa del nuovo progetto dei Ghost.


Peacefield dei Ghost: Testo, Traduzione e Significato del Brano

Con Peacefield, i Ghost aprono il loro album Skeletá accompagnando l’ascoltatore in un viaggio musicale ricco di simbolismi e riflessioni interiori. La canzone stabilisce subito il tono dell’intero progetto: mistico, malinconico e, al tempo stesso, viscerale. Come molte altre opere della band, Peacefield non si limita a essere solo un pezzo musicale, ma assume le sembianze di una vera e propria dichiarazione esistenziale.

Un campo di pace o di memoria?

Il termine Peacefield si presta a diverse interpretazioni. Letteralmente “campo di pace”, può essere inteso sia come un luogo fisico — forse un cimitero, forse una terra desolata ma serena — sia come una condizione mentale o spirituale. Nella canzone, questo campo sembra rappresentare un limbo in cui coesistono serenità e dolore, un posto dove l’anima si confronta con le sue ferite.

Testo denso e simbolico

Il testo è carico di immagini forti, evocate con uno stile evocativo che gioca tra luce e oscurità. Le parole non sono mai casuali: ogni verso è pensato per stimolare una riflessione, un’immagine, una sensazione. La band crea un’atmosfera quasi cinematografica, dove il “campo di pace” diventa lo scenario in cui si consuma una silenziosa battaglia interiore.

Traduzione: il linguaggio dell’introspezione

La traduzione del brano rivela quanto la lingua scelta dalla band sia funzionale al messaggio: parole semplici, ma potenti, spesso ambigue, che lasciano spazio all’interpretazione personale. La spiritualità emerge come tema dominante, ma sempre filtrata da una visione profondamente umana e imperfetta.

[Intro]
Pieces of what we could have been
Pieces of a shattered dream
Child, take your dark memories
Like seeds, and plant them far from here
Sow them, feed them, through shine and rain
Your love will be born again

[Verse 1]
The dawn of prosperity, a faded scar
And in the calamity
A ***ed czar
We all need something to believe in
Until it’s over, anything, anyone, anytime
But it’s not over yet

[Pre-Chorus]
This is what dreams are made of
This is what they’re afraid of: a rhyme with no reason
When they finally reach you
You will have seen through
The darkest ***

[Chorus]
Your love, bright as the starlight
Oh, child, still we can see
A black moon, over the peacefield
Oh, child, stay close to me

[Verse 2]
The end of a monarchy
A state machine
Unable to foresee, the *** queen
We all need something to believe in
Until it’s over, anything, anyone, anytime
But it’s not over yet

[Pre-Chorus]
Every new generation
Hails a grand usurpation
Devoid of treason
For a man in a mirror
It’s all getting clearer
That dark is the season

[Chorus]
Your love, bright as the starlight
Oh, child, still we can see
A black moon, over the peacefield
Oh, child, stay close to me

[Guitar Solo]

[Bridge]
We are the legion, join us
One day, fate will find a way
Through the marches of ***
And right back to the bearer of light

[Keyboard Solo]

[Chorus]
Your love, bright as the starlight
Oh, child, still we can see
A black moon, over the peacefield
Oh, child, stay close to me
Your love, bright as the starlight
Oh, child, still we can see
A black moon, over the peacefield
Oh, child, stay close to me

[Outro]
On the peacefield, peacefield
Peacefield, on the peacefield
(Peacefield, peacefield, on the peacefield, peacefield)

[Intro]
Pezzi di ciò che avremmo potuto essere
Frammenti di un sogno infranto
Bambino, prendi i tuoi ricordi oscuri
Come semi, piantali lontano da qui
Seminali, nutrili, sotto sole e pioggia
Il tuo amore rinascerà

[Strofa 1]
L’alba della prosperità, una cicatrice sbiadita
E nella calamità
Un *** czar
Abbiamo tutti bisogno di qualcosa in cui credere
Finché non è finita: qualsiasi cosa, chiunque, in qualsiasi momento
Ma non è ancora finita

[Pre-Ritornello]
Questo è ciò di cui sono fatti i sogni
Questo è ciò di cui hanno paura: una rima senza ragione
Quando infine ti raggiungeranno
Avrai visto oltre
Il più oscuro dei ***

[Ritornello]
Il tuo amore, brillante come la luce delle stelle
Oh, bambino, possiamo ancora vedere
Una luna nera, sopra il campo della pace
Oh, bambino, resta vicino a me

[Strofa 2]
La fine di una monarchia
Una macchina di Stato
Incapace di prevedere, la regina ***
Abbiamo tutti bisogno di qualcosa in cui credere
Finché non è finita: qualsiasi cosa, chiunque, in qualsiasi momento
Ma non è ancora finita

[Pre-Ritornello]
Ogni nuova generazione
Saluta una grande usurpazione
Senza tradimento
Per un uomo allo specchio
Tutto si fa più chiaro
Che il buio è la stagione

[Ritornello]
Il tuo amore, brillante come la luce delle stelle
Oh, bambino, possiamo ancora vedere
Una luna nera, sopra il campo della pace
Oh, bambino, resta vicino a me

[Assolo di chitarra]

[Bridge]
Siamo la legione, unisciti a noi
Un giorno, il destino troverà una via
Attraverso le marce della ***
E tornerà al portatore di luce

[Assolo di tastiera]

[Ritornello]
Il tuo amore, brillante come la luce delle stelle
Oh, bambino, possiamo ancora vedere
Una luna nera, sopra il campo della pace
Oh, bambino, resta vicino a me
Il tuo amore, brillante come la luce delle stelle
Oh, bambino, possiamo ancora vedere
Una luna nera, sopra il campo della pace
Oh, bambino, resta vicino a me

[Outro]
Sul campo della pace, campo della pace
Campo della pace, sul campo della pace
(Campo della pace, campo della pace, sul campo della pace, campo della pace)

Un’introduzione perfetta all’album

In quanto primo brano dell’album Skeletá, Peacefield svolge un ruolo fondamentale. Introduce l’atmosfera sonora e tematica dell’intero progetto: l’alternanza tra grazia e dannazione, tra riflessione e oscurità. Non è una semplice introduzione, ma un portale. Dopo Peacefield, l’ascoltatore non sarà più lo stesso.

Conclusione

Peacefield Ghost è molto più di un brano d’apertura: è un invito alla riflessione, una soglia tra due mondi. Attraverso parole cariche di significato e una melodia ipnotica, i Ghost ci portano a esplorare il confine tra pace e turbamento. Con questa canzone, la band dimostra ancora una volta la propria capacità di coniugare estetica e sostanza in un’esperienza musicale profonda e coinvolgente.

 

 

 

 

 

 

 

Arianna

Appassionata di musica e televisione, su questo sito tratterà principalmente questi argomenti, insieme all'Oroscopo.

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