Ci mancava solo Nick: Recensione sit-com di Netflix

Ci mancava solo Nick: Recensione sit-com di Netflix

 

Ci mancava solo Nick è la nuova sit-com di Netfilx, composta da 10 episodi, disponibile dal 15 aprile 2019, con protagonisti Melissa Joan Hart (Sabrina Vita da Strega) e Sean Astin, Siena Agudong, Kalama Epstein e Lauren Lindsey Donzis.

La sit-com inizia con l’Adolescente Nick (Siena Agudong) che bussa alla porta della famiglia Thompson, affermando di essere un lontano parente in cerca di una nuova casa dopo la morte dei suoi genitori. Un pò presi di sorpresa, i membri della famiglia decidono di accoglierla temporaneamente in casa e darle una possibilità fino a quando la questione non si sia risolta la situazione.

In breve tempo Nick riesce a conquistare la fiducia della famiglia, sostenendo la figlia Molly (Lauren Lindsey Donzis) nei suoi progetti, chiedendo come è andata la giornata al padre Ed (Sean Astin) e alla madre Liz (Melissa Joan Hart). L’unico a nutrire qualche dubbio è il figlio Jeremy (Kalama Epstein), il quale sospetta che lei abbia cattive intenzioni.

Il suo scetticismo sembra più che appropriato, perché Nick ha effettivamente escogitato un piano per derubare la famiglia. Ma conoscendo pian piano la famiglia, lotterà con se stessa se portare a termine il suo piano oppure no.

Sicuramente non una delle migliori serie tv prodotte nell’ultimo periodo, specialmente da Netflix che ha abituato più che bene il suo pubblico, ma neanche così peggiore di altre prodotte e acclamate negli ultimi anni. 

Una sit-com mediocre, che sta in una sorta di limbo, che può risultare godibile per chi cerca qualcosa di poco impegnativo da guardare per qualche pomeriggio.

 

 

 

 

 

 

 

 

Arianna

Appassionata di musica e televisione, su questo sito tratterà principalmente questi argomenti, insieme all'Oroscopo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *