Damocles Sleep Token: traduzione, testo, significato

Sleep Token Damocles: traduzione italiano, testo, significato

 

“Damocles Sleep Token” è una traccia ricca di simbolismo e potenza emotiva, contenuta nell’album Even In Arcadia, l’ultimo lavoro della band.

Con il brano “Damocles”, gli Sleep Token proseguono il loro viaggio musicale e spirituale nel nuovo album Even In Arcadia. La canzone rappresenta uno dei momenti più intensi e drammatici dell’intero disco, caratterizzata da un crescendo musicale che riflette una profonda battaglia interiore.

Il titolo stesso evoca la celebre “spada di Damocle”, simbolo di minaccia costante e vulnerabilità celata dietro il potere o l’apparente equilibrio. Questo riferimento mitologico si riflette perfettamente nel testo, dove il protagonista si confronta con paure esistenziali, sensi di colpa e il peso di scelte passate.

La struttura musicale è una delle caratteristiche più affascinanti del brano. Inizia in modo misurato, quasi sussurrato, per poi esplodere in un vortice di chitarre, synth e batteria che rispecchiano l’intensità crescente delle emozioni espresse. La voce del frontman, Vessel, si fa via via più disperata, sottolineando la lotta interna tra il desiderio di redenzione e la rassegnazione.

La traduzione del testo rivela immagini potenti: si parla di corpi sospesi, di catene invisibili, di giuramenti infranti. L’anima del protagonista è come in bilico, proprio come la spada che minaccia Damocle: ogni respiro è una sfida, ogni passo può essere l’ultimo. Il brano comunica un senso costante di pericolo e di consapevolezza del dolore, ma al tempo stesso mostra una volontà incrollabile di affrontarlo.

Well, I’ve been waking up under blades
Blue blossom days
If only Damocles would hit me back
No alabaster carvings or faces on a farthing
Would prevent my head from fading to black

And it feels like falling into the sea
From outer space in seconds to me
And I play discordant days on repeat
Until they look like harmony

When the river runs dry and the curtain is called
How will I know if I can’t see the bottom?
Come up for air and choke on it all
No one else knows that I’ve got a problem
What if I can’t get up and stand tall?
What if the diamond days are all gone and
Who will I be when the empire falls?
Wake up alone and I’ll be forgotten

Well, I know I should be touring
I know these chords are boring
But I can’t always be k**ing the game*
No golden grand pianos or
Voices from the shadows will do
Anything but feel the same

And it feels like falling into the deep
From somewhere way up over the peaks
And I play discordant days on repeat
Until the tape runs out on me

When the river runs dry and the curtain is called
How will I know if I can’t see the bottom?
Come up for air and choke on it all
No one else knows that I’ve got a problem
What if I can’t get up and stand tall?
What if the diamond days are all gone and
Who will I be when the empire falls?
Wake up alone and I’ll be forgotten

And nobody told me I’d be begging for relief
When what is silent to you feels like it’s screaming to me
And nobody told me I’d get tired of myself
When it all looks like heaven, but it feels like hell

When the river runs dry and the curtain is called
How will I know if I can’t see the bottom?
Come up for air and choke on it all
No one else knows that I’ve got a problem
What if I can’t get up and stand tall?
What if the diamond days are all gone and
Who will I be when the empire falls?
Wake up alone and I’ll be forgotten


Beh, mi sveglio sotto delle lame
Giorni fioriti d’azzurro
Se solo Damocle mi colpisse di nuovo
Nessuna scultura d’alabastro o volto su una moneta
Potrebbe impedire alla mia mente di oscurarsi

E sembra di cadere nel mare
Dallo spazio in pochi secondi
E rivivo giornate stonate in continuazione
Finché non sembrano armoniose

Quando il fiume si prosciuga e cala il sipario
Come farò a sapere se non vedo il fondo?
Riemergo per respirare ma soffoco
Nessuno sa che ho un problema
E se non riuscissi ad alzarmi e restare in piedi?
E se i giorni splendenti fossero finiti?
Chi sarò quando l’impero crollerà?
Mi sveglierò da solo e sarò dimenticato

So che dovrei essere in tour
So che questi accordi sono noiosi
Ma non posso essere sempre al massimo
Né pianoforti d’oro
Né voci dall’ombra
Cambieranno ciò che provo

E sembra di cadere nel profondo
Dall’alto di montagne lontane
E rivivo giornate stonate in continuazione
Finché il nastro non si consuma

Quando il fiume si prosciuga e cala il sipario
Come farò a sapere se non vedo il fondo?
Riemergo per respirare ma soffoco
Nessuno sa che ho un problema
E se non riuscissi ad alzarmi e restare in piedi?
E se i giorni splendenti fossero finiti?
Chi sarò quando l’impero crollerà?
Mi sveglierò da solo e sarò dimenticato

E nessuno mi ha detto che avrei supplicato per un po’ di tregua
Quando ciò che per te è silenzio, per me è urlo
E nessuno mi ha detto che mi sarei stancato di me stesso
Quando tutto sembra paradiso, ma si sente come inferno

Quando il fiume si prosciuga e cala il sipario
Come farò a sapere se non vedo il fondo?
Riemergo per respirare ma soffoco
Nessuno sa che ho un problema
E se non riuscissi ad alzarmi e restare in piedi?
E se i giorni splendenti fossero finiti?
Chi sarò quando l’impero crollerà?
Mi sveglierò da solo e sarò dimenticato

All’interno dell’album Even In Arcadia, la canzone si colloca in un punto centrale, sia a livello narrativo che emotivo. È come se fosse il cuore pulsante dell’intero progetto: un momento in cui il conflitto non può più essere evitato. I fan della band riconosceranno il ritorno di alcuni temi ricorrenti, come la devozione, l’identità e il sacrificio.

Il significato di “Damocles” può variare a seconda dell’ascoltatore, ma ciò che resta costante è la sensazione di catarsi che lascia dietro di sé. È un brano che non cerca di consolare, ma di scuotere, di mettere in discussione ciò che crediamo stabile nella nostra vita.

Con questa traccia, gli Sleep Token dimostrano ancora una volta di saper unire potenza musicale e profondità lirica, creando esperienze sonore che vanno ben oltre la semplice canzone. “Damocles” non è solo da ascoltare, è da sentire, in ogni fibra del proprio essere.

 

 

 

 

 

 

 

Arianna

Appassionata di musica e televisione, su questo sito tratterà principalmente questi argomenti, insieme all'Oroscopo.

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