Jolly Roger – Tedua: testo singolo
Tedua, Izi, Disme, Bresh e Vaz Te – Jolly Roger: testo singolo
Jolly Roger è un singolo di Tedua con Izi, Disme, Bresh e Vaz Te contenuto nell’album La Divina Commedia Deluxe Edition Paradiso.
Di seguito trovate il testo del singolo:
Leggi anche —> Tedua, La Divina Commedia Paradiso: testi di tutti i singoli dell’album
testo
[Intro]
Deal with me tonight
Ho salito le scale del paradiso
Che cade nel paradiso fiscale
Deal with me tonight
Ho conosciuto mio padre (Ehi, Tedua, senti)
[Strofa 1: Tedua]
Mi mancava un pezzo, ma adesso che l’ho rimesso non sto male
Ho portato un etto a Diego sul letto di un ospedale
Ehi, man, sono flashback, ricordi, Ray Charles, tu suoni in playback
Dio non vede senza lenti perché ha perso la diottria
La magia degli anni Venti, sembra vera ogni bugia
Nella città fantasma il dramma è già in vetrina
Ma qui nulla che cambia, è tutto come prima
Sotto i portici, sotto gli occhiali i vortici
Tra i commensali ospiti che si mettono comodi
Alla mia tavola non c’è nеssuno che mi infama
Drilliguria, Wild Bandana, non torneremo povеri
[Ritornello: IZI]
Ho le mani sporche di sangue
E non riesco a stare distante
Dai problemi della mia vita
Le abitudini della gente
Non so cosa farò da grande
Lo saprò da una cartomante
Mi vedrai su una cartolina
Perché la mia storia continua
[Strofa 2: Disme]
Sono sparito, non starò più nei dintorni
Farmaci per non provare più emozioni forti
Calmaci, in mente ho bellissimi ricordi
Che dimenticherò sempre, resterò con i peggiori
Ti ascolti questa roba e mi dici che ti rispecchi
Ti spacchi con la droga e penso che non ti rispetti
Se vuoi un consiglio, smettila, non serve a niente
È solamente un’idea pessima, soli sempre sorridenti
Alla roulette russa non c’è numero vincente
Per ogni cosa persa ce n’è un’altra che si ottiene
Vuoi avere il mondo nella tasca e tutto quello che contiene
[Ritornello: IZI]
Ho le mani sporche di sangue
E non riesco a stare distante
Dai problemi della mia vita
Le abitudini della gente
Non so cosa farò da grande
Lo saprò da una cartomante
Mi vedrai su una cartolina
Perché la mia storia continua
[Strofa 3: Bresh]
Ho odiato tutta la mia vita pure quando amavo, perché non ho
Capito nulla e questa giungla ti dà il peggio che può
Cammino a Genova, portavo il fumo a scuola
Dentro lo zaino un cambio, un mille, un iPhone
Sulla rotta per la cima l’aria fredda che mi sale
Mordimi sul collo, tieni il corpo mentre cade
La mia giacca tutta sporca, anche stanotte luna storta
Neve fredda in bocca è tutto quello che rimane
Entro nel mio Eden, ma non ci resto forever
Freno ai cento all’ora, ma la cinta non mi tiene
La mia ombra non si scolla sopra il marciapiede
Jolly Roger sulle vele perché sono genovese
[Ritornello: IZI]
Ho le mani sporche di sangue
E non riesco a stare distante
Dai problemi della mia vita
Le abitudini della gente
Non so cosa farò da grande
Lo saprò da una cartomante
Mi vedrai su una cartolina
Perché la mia storia continua
[Post-Ritornello: IZI]
Continua, continua
No, no, no, no, no
No, no, no, no, no, no, no
No, no
[Strofa 4: Vaz Tè]
Sono sempre in apatia, non ho nuovi amici, ho nuove storie
E non basta una poesia per spiegarti il peggio delle cose
Tratta ‘sti diecimila come se fossero un milione
Vorrei buttarmi via, puoi chiamarla anche “autodistruzione”, azione
Giuro che io avevo un’altra intenzione
Leggo frasi a caso sul governo, perdo le chiavi della suite d’albergo
Perdo il conto dei piani mentre sto salendo
Non ci vedremo manco se tornassi indietro
Nuovi fantasmi riesplosi in sedici passi
Hanno modi per reincarnarsi e favori da ricambiarsi, prego
[Strofa 5: IZI]
Quante vite che ho vissuto, ma ora sono in paradiso, yeah-eh
Ho vissuto la mia fine, ma ora sono in paradiso, no, no, no, no
Lancio la mia pietra, sono salvo, ma chi l’ha deciso?
Perdonami, Dio, Dio
Tedua, all’anagrafe Davide De Luca, è uno dei rapper italiani più promettenti e innovativi del panorama musicale attuale. Nato a Piacenza nel 1995, ha iniziato la sua carriera musicale nel 2016 con l’uscita del suo primo mixtape “Orange County California”, che ha subito attirato l’attenzione degli appassionati di rap italiano per il suo stile unico e provocatorio.
Il rapper, noto per la sua voce graffiante e il suo flow serrato, si distingue dalla massa per il suo approccio eclettico alla musica, che mescola influenze diverse e suoni innovativi. Tedua è capace di spaziare dal rap più classico a sonorità più sperimentali, creando un mix di generi e stili che lo rendono una figura unica nel panorama musicale italiano.
Le sue liriche affilate e il suo talento per la scrittura lo hanno reso uno dei rapper più apprezzati della sua generazione. Tedua affronta temi come la vita di strada, le relazioni amorose, la vita notturna e la sua esperienza personale con una sincerità che lo ha reso un punto di riferimento per molti giovani.
Ma non è solo la musica di Tedua a renderlo uno degli artisti più interessanti del momento. La sua immagine e il suo modo di comunicare con il pubblico sono anch’essi elementi distintivi della sua personalità artistica. Tedua è un personaggio enigmatico, spesso irriverente e provocatorio, che ha saputo costruire intorno a sé un’aura di mistero e fascino che lo rende ancora più affascinante agli occhi dei suoi fan.
I suoi concerti sono eventi imperdibili per tutti gli amanti della musica rap, grazie alla sua energia contagiosa e alla sua capacità di coinvolgere il pubblico come pochi altri artisti sanno fare. Tedua ha dimostrato di essere un talento eclettico ed originale, capace di conquistare sempre nuovi traguardi e di reinventarsi continuamente.
Con i suoi testi incisivi e la sua presenza scenica carismatica, Tedua si conferma come uno dei rapper italiani più interessanti e innovativi del momento, destinato a lasciare il segno nel panorama musicale nazionale e internazionale.
