Won’t Tell – Pearl Jam: traduzione e testo canzone
Pearl Jam – Won’t Tell: traduzione e testo canzone
Won’t Tell è una canzone dei Pearl Jam contenuta nell’album Dark Matter.
Di seguito trovate il testo e la traduzione della canzone:
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testo
Her eyes were soft and sympathized
A vision so uncompromised
Floated in
As she pulled the book up off the shelf
Her dressing gown and nothing else
But a secret grin
And I always had one question
Free of all suggestion
Do I say or keep it in?
You can find me here
Waiting for your message to come
Can you heal? Can you feel
The chains in my heart?
Waiting for a message to come
Can you heal? Can you feel
The change in my heart?
In my heart
She laid the book upon the desk
Opened to the page I asked
Could that be the one?
As she smiled and played a minor chord
In a key I never heard before
One song and it was done
You can find me here
Waiting for your message to come
Can you heal? Can you feel
The chains in my heart?
Waiting for a message to come
Can you heal? Can you feel
The change in my heart?
Oh, I’d open the door, I’d let you in
I would open it if you came
But if it’s not you knocking
It’s staying closed
Oh, I’d open the door, shed all my skin
Allow for a bit of grace
For in my dream you told
Me to let the longing go
Oh, and the promise I still hold
Won’t tell a soul
Can you feel?
Can you heal?
Can you feel
The change in my heart?
Can you feel?
Can you heal?
Can you feel?
Can you heal?
traduzione
I suoi occhi erano dolci e comprensivi
Una visione così senza compromessi
Galleggiai dentro
Mentre prendeva il libro dallo scaffale
La sua vestaglia e nient’altro
Ma un sorriso segreto
E avevo sempre una domanda
Libero da ogni suggestione
Lo dico o lo tengo dentro?
Mi puoi trovare qui
Aspetto che arrivi il tuo messaggio
Puoi guarire? Puoi sentire
Le catene nel mio cuore?
In attesa che arrivi un messaggio
Puoi guarire? Puoi sentire
Il cambiamento nel mio cuore?
Nel mio cuore
Posò il libro sulla scrivania
Ho aperto la pagina che ho chiesto
Potrebbe essere quello?
Mentre sorrideva e suonava un accordo minore
In una tonalità che non avevo mai sentito prima
Una canzone ed era fatta
Mi puoi trovare qui
Aspetto che arrivi il tuo messaggio
Puoi guarire? Puoi sentire
Le catene nel mio cuore?
In attesa che arrivi un messaggio
Puoi guarire? Puoi sentire
Il cambiamento nel mio cuore?
Oh, aprirei la porta, ti farei entrare
Lo aprirei se venissi
Ma se non sei tu a bussare
Resterà chiuso
Oh, aprirei la porta, cambierei tutta la mia pelle
Concedetevi un po’ di grazia
Perché nel mio sogno l’hai detto
Io per lasciare andare il desiderio
Oh, e la promessa che mantengo ancora
Non lo dirò a nessuno
Puoi sentire?
Puoi guarire?
Puoi sentire
Il cambiamento nel mio cuore?
Puoi sentire?
Puoi guarire?
Puoi sentire?
Puoi guarire?
Pearl Jam è una delle band rock più influenti degli ultimi tre decenni. Fondata a Seattle nel 1990, la band è composta dal cantante Eddie Vedder, dal chitarrista Stone Gossard, dal bassista Jeff Ament, dal batterista Matt Cameron e dal chitarrista Mike McCready.
La nascita dei Pearl Jam è stata fortemente influenzata dall’emergente scena grunge di Seattle. Originatasi come progetto parallelo per alcuni membri delle band Mother Love Bone e Green River, i Pearl Jam riuscirono a trovare rapidamente una propria identità e un solido seguito di fan grazie al successo del loro album di debutto “Ten”. L’album, pubblicato nel 1991, divenne uno dei dischi più venduti dell’intero movimento grunge.
“Ten” è un capolavoro di rabbia e sincerità. Canzoni come “Alive”, “Black” e “Jeremy” affrontano temi controversi come l’abuso e il suicidio, ma con una sensibilità e una sincerità senza compromessi. I testi di Eddie Vedder sono spesso crudi e diretti, e la sua voce unica e intensa trasmette emozioni profonde che risuonano in tutti coloro che ascoltano la sua musica.
Ma i Pearl Jam non sono una band che si accontenta di sfruttare il successo di un solo album. Nel corso degli anni hanno pubblicato numerosi dischi dal suono diverso ma sempre riconoscibile e genuino. I loro album successivi come “Vs.”, “Vitalogy” e “No Code” continuano ad esplorare nuovi territori sonori, abbracciando influenze che vanno dal punk al folk.
Oltre alla loro musica dirompente, i Pearl Jam sono noti anche per il loro impegno sociale e politico. Hanno sostenuto numerose cause umanitarie e ambientali, tra cui la lotta contro la fame, la difesa dei diritti dei lavoratori e la conservazione dell’ambiente. La band ha anche promosso la riforma delle leggi sul copyright per proteggere i diritti degli artisti.
Nonostante il loro successo e la loro influenza, i Pearl Jam sono una band che ha sempre cercato di rimanere con i piedi per terra. Non hanno mai cercato il successo mainstream a tutti i costi, preferendo mantenere la loro integrità artistica e la loro autonomia. Hanno rifiutato svariate volte l’invito a partecipare a video musicali che avrebbero potuto favorire la loro popolarità ma avrebbero anche potuto limitare la loro libertà creativa.
Per più di tre decenni i Pearl Jam hanno continuato a suonare e a incidere album, dimostrando di essere una delle band più fedeli alle loro radici e alla loro passione per la musica. Il loro sound senza compromessi e la loro dedizione alla musica e alla causa hanno guadagnato loro il rispetto e l’ammirazione di fan e colleghi di tutto il mondo.
In conclusione, i Pearl Jam sono molto più di una semplice band rock. Sono un simbolo di autenticità, passione e impegno, che ha resistito alle mode e alle pressioni dell’industria musicale. La loro musica continua ad ispirare e a toccare le anime di molte persone, passando di generazione in generazione. Sono una manna per il rock e un esempio di come la musica possa ancora trasmettere emozioni forti e autentiche.
