IL CIELO SOPRA BERLINO – Tamango: testo canzone
Tamango – IL CIELO SOPRA BERLINO: testo canzone
Di seguito trovate il testo della canzone:
testo
Non son altro che un’ombra cinese
Adombrato dalle mie maniere
Sotto i fari di questa Mercedes
Che mi fanno sembrare scortese
Non son altro che un’ombra cinese
Adombrato dalle mie maniere
Sotto i fari di questa Mercedes
Che mi fanno sembrare scortese
Bevo un bicchiere di sabbia
Che invece di toglierla mi mette sete
Sbaglio di poco il canestro
E quel senso di rabbia va sul marciapiede
Intanto coi denti digrigno parole
Che sono solo delle offese
Mi chiedo se a furia di urlarci contro
Avremo un po’ di quiete
Ma dai, tra due anni di me che dirai?
Sarò l’amante deludente che racconti alle tue amiche
Ma forse manco mi ricorderai, dai
Non son altro che un’ombra cinese
Adombrato dalle mie maniere
Sotto i fari di questa Mercedes
Che mi fanno sembrare scortese
Conosco un uomo di Berlino
Mi giura su sua madre
Che ore prima ha fatto a pugni con un angelo
Ci ho provato a dire che erano cazzate
Ma l’ho visto dietro l’angolo
Con le ali insanguinate
Vado mi dico lo ascolto
Gli offro da bere, cosa vi porto?
Pago quella bottiglia di Porto
Ne beve un sorso, poi un altro sorso
Alla biondina che ci guarda storto
Il jukebox si lamenta con Blue Room di Chet Baker
Lui c’ha il corpo di chi non si vuole bene
Gli è crollato il cielo addosso
E adesso è un vagabondo
Un clandestino senza pace e senza mondo
Ma poi mi stringe il polso sussurrandomi all’orecchio
Ci sarà sempre in fondo chi sta peggio
(Cameriera, il conto)
Non son altro che un’ombra cinese
Adombrato dalle mie maniere
Sotto i fari di questa Mercedes
Che mi fanno sembrare scortese