Abbronzarsi fa bene alla pelle? Ecco perché non basta mettere solo la crema solare

 

La pelle è il nostro organo più esteso e anche il più esposto alle aggressioni, è la barriera che ci protegge dagli agenti esterni e spesso viene messa a dura prova, soprattutto nei mesi estivi. Per difenderla nel modo corretto è necessario prepararsi all’abbronzatura e utilizzare la crema solare nel modo giusto, questione sulla quale c’è ancora molta confusione.

Per avere una bella tintarella stando alla larga dai rischi dell’esposizione solare, vediamo insieme di fare chiarezza in questo articolo.

Pre-sun routine: le abitudini per prepararsi all’esposizione solare

Prima di affrontare l’esposizione solare, è fondamentale adottare una serie di precauzioni per preparare la pelle in modo ottimale. Si parte dall’esfoliazione, che però deve essere delicata, un processo che aiuta a rimuovere le cellule morte dalla superficie cutanea, consentendo un’abbronzatura uniforme e facilitando l’assorbimento degli idratanti che si andranno ad applicare successivamente.

Lo step seguente infatti riguarda l’idratazione, altrettanto importante per la salute della pelle: utilizzare lozioni e oli idratanti contribuisce a mantenere la pelle morbida ed elastica, prevenendo la secchezza e la desquamazione causata dall’esposizione al sole. Ma è fondamentale anche idratarsi dall’interno, bevendo una quantità sufficiente di acqua e seguendo una dieta equilibrata.

Parlando di dieta, è opportuno privilegiare cibi ricchi di acqua e vitamine, come frutta e verdura fresca, che forniscono nutrienti essenziali per mantenere la pelle idratata e sana. In particolare, ci sono cibi che favoriscono l’abbronzatura e perciò sono considerati alimenti che contengono la melanina – il pigmento che protegge la pelle dai danni causati dai raggi UV – anche se in realtà ne stimolano la produzione grazie alla ricchezza di vitamina A, C e betacarotene.

Per chi ha una pelle particolarmente chiara e sensibile, inoltre, potrebbe essere utile ricorre a degli integratori specifici per allontanare il rischio di scottature. Di solito si tratta di composti a base di betacarotene e antiossidanti per preparare la pelle al sole nel modo più efficace; tuttavia, è importante consultare un medico prima di iniziare qualsiasi regime di integrazione per assicurarsi che sia adatto alle proprie esigenze e condizioni di salute.

Mettere la crema solare & Co

L’applicazione corretta della crema solare è un passo fondamentale per proteggere la pelle dai danni causati dai raggi UV. Non tutti sanno però quale sia la giusta quantità da stendere: ci vogliono circa 2 mg per centimetro quadrato di pelle, per capirsi, quasi un cucchiaino di protezione per coprire efficacemente il volto. Inoltre, la crema solare deve essere riapplicata regolarmente, almeno ogni due ore, soprattutto dopo il nuoto o l’attività fisica.

La scelta del fattore di protezione solare (SPF) è ugualmente cruciale: generalmente, si consiglia di utilizzare un SPF di almeno 30 per una protezione adeguata, ma è necessario considerare anche altri elementi, come il proprio tipo di pelle e l’intensità del sole. Ad esempio, le persone con pelle chiara o sensibile possono beneficiare di un SPF più alto, 50 o più.

Allo stesso tempo, bisogna ricordare che anche l’applicazione rigorosa della crema solare non offre una protezione totale dai danni solari, soprattutto durante gli orari di picco del sole, generalmente tra le 11 le 15 dei mesi estivi. Durante questi periodi, è consigliabile evitare l’esposizione diretta al sole e prendere precauzioni aggiuntive, come indossare un cappello a tesa larga per proteggere il viso e utilizzare indumenti chiari e naturali per coprire la pelle.

Infine, l’abbronzatura deve essere graduale. Anche se si utilizza la protezione solare, infatti, è fondamentale evitare le sessioni intensive di esposizione al sole, tipico delle vacanze “mordi e fuggi” in cui però si vuole ottenere l’effetto di un mese in spiaggia. Questa abitudine è assolutamente da evitare, la pelle deve avere il tempo di allenarsi al sole stimolando la propria melanina per difendersi dai danni che ne possono derivare, uno fra tutti l’invecchiamento cutaneo precoce.

Pertanto, è consigliabile adottare un approccio graduale e responsabile all’abbronzatura, mantenendo sempre la protezione solare ed evitando gli eccessi.

 

 

 

 

 

 

 

 

Arianna

Appassionata di musica e televisione, su questo sito tratterà principalmente questi argomenti, insieme all'Oroscopo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *